“Il Precario Equilibrio Della Vita” di Giorgio Marconi

Oggi al posto della solita recensione ho pensato di offrirvi qualcosa di nuovo.
Per diversi giorni mi è frullata in testa un’idea: perché non utilizzare questo spazio anche per dare visibilità agli scrittori emergenti?
So bene che il blog è ancora agli inizi e che non ha chissà quale fama, ma nella vita non si può mai sapere. Metti il caso che passa di qui qualcuno che lavora nel campo dell’editoria o che, più semplicemente, scopre un libro poco pubblicizzato e lo legge.
Bisogna provarle tutte!
Ed è proprio per questo che mi sono attivata per far partire questo “progetto”.
Dunque, tornando al tema centrale del post, oggi voglio parlarvi di uno scrittore esordiente, Giorgio Marconi.
Giorgio vive e lavora a Roma e scrive da circa dieci anni.
Appassionato di letteratura classica e soprattutto contemporanea, amante di noir, gialli, thriller e racconti del mistero, ha ricevuto numerosi riconoscimenti in concorsi e iniziative letterarie.
Tra gli altri, ha vinto il primo premio nei concorsi: Premio Letterario “I Fiori 2005”(Ed. I fiori di Campo), Premio Picena 2003, Premio Biennale Letterario dei Monti Lepini (2002) e Premio di Letteratura “Un messaggio in Bottiglia” (2003).
Alcuni suoi racconti sono pubblicati in raccolte edite con altri autori: “I fiori 2002” (ed. I fiori di campo), Abitando un racconto (Osama Edizioni, 2003), Le Formiche Rosse (Betti Editrice, 2002), I racconti del Prione (Ed. Giacchè, 2002), Mondi Sommersi (Photocity Edizioni, 2011).
Nel 2006 ha pubblicato la raccolta di racconti: “D’odio, d’amore e d’altro ancora” (ed. “I fiori di campo”).
Nel 2011 un suo racconto è stato selezionato per l’antologia: “Del Vizio e Della Virtù – Antologia di racconti del XXI secolo” pubblicata dalla casa editrice Diamondin cui è presente anche un racconto di Dacia Maraini.
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Foto presa da www.ibs.it |
Di Recente, Giorgio ha pubblicato con la casa editrice Montag il romanzo intitolato “Il precario equilibrio della vita” (2012) di cui potete scaricare i primi quattro capitoli da questa pagina web.
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Qual è esattamente il tuo rapporto con la scrittura?
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Nello scrivere hai un approccio più schematico (es. utilizzo di scalette da sviluppare) o più istintivo?
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Hai dei punti di riferimento nel mondo della scrittura? Autori che ti ispirano o da cui prendi esempio?
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Cosa ne pensi delle scuole di scrittura creativa? Ne hai mai frequentata una?
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Come è nato il tuo romanzo “Il precario equilibrio della vita”?
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Quanto c’è di autobiografico in questo scritto?
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E’ stato difficile per te riuscire a pubblicare il tuo libro? Raccontaci un po’ il processo che un esordiente deve affrontare, dalla ricerca dell’editore alla pubblicazione vera e propria.
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Con la tua casa editrice, la Montag, ti sei trovato bene?
1. Nessun tipo di promozione, se non la scheda del libro sul sito della casa editrice.
2. Nessuna distribuzione in libreria, ma sono la possibilità di ordinare il libro sul sito della casa editrice e sui principali siti di e-commerce.
3. Nessuna copia omaggio riservata all’autore (e questo può essere anche normale) e nessuna scontistica prevista per le copie acquistate dall’autore.
4. Vincolo per cui l’autore, se vuole acquistare alcune copie del suo libro, alla prima ordinazione non può averne meno di 20.
5. Prezzo di vendita. 18,00 per un autore sconosciuto (libro di 112 pagine) mi sembra eccessivo.
6. Spese di spedizione per chi ordina il libro sul sito della Montag: 10,00 (davvero assurdo). Ancora più assurdo se, come è vero, acquistando, ad esempio, 3 libri in un unico ordine le spese di spedizione risultano essere 30 Euro (ossia 10 euro per ogni copia/libro acquistato anche se in un unico ordine).
7. Ho avuto notizie di problemi per chi ha ordinato il libro su alcuni siti di e-commerce: bol.it e lafeltrinelli.it (e vista la concomitanza mi sembra strano che il problema dipenda dai siti di e-commerce).
8. Non è stata editata e messa in vendita una versione e-book.
In sostanza la maggiore perplessità e il motivo più importante del malcontento è legato al dubbio che ho sul fatto che la casa editrice faccia di tutto per guadagnare sull’acquisto da parte dell’autore di almeno 20 copie (nel mio caso 18,00 € * 20 + 10€ * 20 di spedizione: 560,00 €) e sulle spese di spedizione da chi acquista sul sito piuttosto che dandosi da fare per vendere quante più copie sfruttando tutti i canali distributivi e promozionali possibili.
Credo che sia già molto difficile vendere libri di autori esordienti, se poi il prezzo è di 28,00 €, beh… direi che la speranza si riduce ancora di molto!
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Per uno scrittore esordiente è sempre più difficile emergere. Hai qualche consiglio da dare a chi, come te, si trova per la prima volta ad intraprendere questa carriera?